Domani sarà il 19 ottobre 2020, sono esattamente trascorsi 7 anni dall’edizione 2013, nel frattempo, molte di quelle ragazze si sono laureate, hanno iniziato a lavorare, hanno vissuto le loro storie d’amore e qualcuna si è sposata ed ora è anche mamma, ma continuano a dirmi che l’esperienza del ballo è sempre tra le più belle della loro vita e questo mi rende felice.
L’edizione 2013 potrei raccontarla minuto per minuto perché ricordo tutto di quella settimana e di quella notte magica ma preferisco raccontarvi qualcosa che è successo qualche mese prima di quel 19 ottobre 2013 e che ritengo sia stato importante per questa edizione.
3 mesi prima del ballo fummo contattate da una famosa casa editrice La Sperling & Kupfer per chiederci la nostra collaborazione per realizzare un concorso che come premio avrebbe avuto la partecipazione di una ragazza al ballo, questo concorso era legato all’uscita di un nuovo romanzo dal titolo The Selection di Kiera Cass Noi accettammo volentieri, e dopo aver letto insieme alla redazione centinaia di lettere inviate da ragazze, il premio fu assegnato a Denise. La lettera di Denise era bellissima, straordinaria nei contenuti e nella forma scritta, lei come vincitrice partecipò al ballo e come nelle favole nacque per lei anche l’amore con un affascinante cavaliere.
Oggi dopo sette anni Denise è ancora legatissima al nostro ballo, è l’ex deb che scrive gli articoli del blog ed è una delle promotrici della fan page del ballo .
Dopo qualche mese ricevemmo da Make-A-Wish Italia Onlus la richiesta di realizzare il sogno di Francesca, una ragazza di 17 anni affetta da osteosarcoma, il suo desiderio era quello di partecipare al Gran Ballo Viennese di Roma come debuttante e noi senza pensarci neanche un minuto accettammo.
Volevamo come sempre superare con la realtà quello che poteva essere il suo sogno e quindi il primo nostro obbiettivo era non farla sentire diversa dalle altre.
Pablo, il nostro grande maestro di make up le insegnò con amore a cancellare i segni della sua malattia, a truccarsi sapientemente per nascondere le conseguenze devastanti della chemio e finalmente ritrovare il piacere di sentirsi bella.
Francesca per tutta la settimana e per la sera del ballo è stata semplicemente una di loro, allegra, instancabile alle prove, disponibile e socievole con tutti, per una settimana ha messo in secondo piano la sua sofferenza e ha vissuto ancora più intensamente le emozioni e la gioia del ballo.
Lei con la sua forza, con la sua determinazione è riuscita a darci un grande esempio di vita, è stata e sarà per me il più grande modello di” Principessa Guerriera” quella splendida ragazza che nonostante la sua sofferenza fisica e psicologica ha continuato a lottare senza mollare per realizzare il suo sogno.
Nonostante tutto, dopo anni, non ho mai cancellato il suo numero perché per me è sempre con noi.
La settimana di prove è stata memorabile. La serata del ballo? UNA FAVOLA !
Tutto è stato perfetto, gli abiti, la location, l’orchestra, ma più di tutti a decretare il successo come sempre sono state le mie meravigliose ragazze e gli ufficiali allievi della Guardia di Finanza che le hanno accompagnate al ballo per far si che vivessero da protagoniste questa favola.